Nelle scienze ambientali, le aree naturali protette sono aree naturali, istituite mediante apposite leggi a livello nazionale o regionale da istituzioni pubbliche o soggetti privati, come istituti di ricerca o enti di beneficenza, con la funzione di preservare l'equilibrio ambientale di un determinato luogo, aumentandone o mantenendone l'integrità e la biodiversità.
The formation of a coastal cordon, which occurred due to the sea currents and winds that transported the debris from the rivers that have their mouths in the middle Adriatic, closed this marine inlet, thus giving rise to the "lake" of Varano.
Le aree naturali protette della Puglia si estendono complessivamente per 245.154,33 ettari[1], di cui il 75,8% è rappresentato da parchi nazionali (Parco nazionale del Gargano e Parco nazionale dell'Alta Murgia) e l'8,3% da aree naturali e riserve naturali marine.< /p>
Le province con la più alta percentuale di territorio sottoposto a tutela sono quella di Foggia (51,5%) e Bari (27,7%)
Per organizzare le presenze turistiche e la ricerca scientifica, l'Ente Parco ha istituito una serie di centri visita e sentieri attrezzati, parzialmente accessibili anche ai disabili.